Alcarotti, Giovanni Francesco
Del viaggio di Terra Santa. Da Venetia à Tripoli, di Soria
per Mare, et di là per terra à Gierusale(m)me, p(er) la Città di Damasco, & p(er) le Provintie dell’Iturea, Galilea Superiore, et Inferiore, Samaria, & Giudea, co’l ritorno in Christianità, p(er) via di Costa(n)tinopoli. Nova & reale descrittione divisa in sei libri del M. R. Sig. Gio. Francesco Alcarotti Canonico nella Catedrale della Città di Novara. Datta in luce per Girolamo Alcarotti Novarese. Al sereniss. Sig. Ranuccio Farnese Duca di Parma, &c. || In Novara, appresso gli Heredi di Fr. Sesalli, 1596. Con licenza de’ Superiori.
Novara, eredi di Francesco Sesalli, 1596.
4°, pp. [12] A-Q 328 [20], †6 *4 **4 A-Z4 Aa-Ss4 A4 B6.
Editio princeps del testo. L’edizione è dedicata dall’autore, Giovanni Francesco Alcarotti, a Ranuccio Farnese Duca di Parma..
Repertori bibliografici e cataloghi |
Tobler p. 85; Amat p. 283; Röhricht n. 799; Brunelli n. 57; Bersano Begey III n. 1153; Rivali n. 7; Edit16 online: CNCE 829; SBN IT\ICCU\CNCE\000829. |
Immagini: coperta, frontespizio, silografie e calcografie |
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11. BGTS, CIN B.68 |
mm 203x144. Legatura novecentesca in mezza pelle, piatti rivestiti con carta marmorizzata marrone, anima in cartone. Dorso diviso in quattro scomparti delineati da linee in oro e indicazione, in caratteri dorati, dell’autore e del titolo. Taglio spruzzato viola. Al contropiatto anteriore ex libris della Biblioteca del Convento di San Salvatore. Al recto della carta di guardia moderna, in basso, timbro blu rettangolare della Biblioteca del Convento di San Salvatore e in alto vecchia segnatura di collocazione della Biblioteca del Convento di San Salvatore (C II 41). A c. †1r timbro circolare azzurro del Guardiano del Monte Sion e Custode di Terra Santa. Accanto timbro ellissoidale blu della Biblioteca del Convento di San Salvatore. A c. †1r nota manoscritta secentesca di possesso in inchiostro marrone «Ex lib:(ris) sacrę eremi … ord(inis) || Cam(aldu)li || 169 - 3» [Camaldoli, Sacro Eremo dei monaci Benedettini]. A c. †1v è stata incollata, come rinforzo, una carta moderna. Lo stesso è avvenuto a c. B5v. Segni di lettura in matita rossa. Gore d’acqua e lieve brunitura di alcune carte. Qua e là qualche macchia d’inchiostro. Manca la c. B6. Buono stato di conservazione. |
L’autore (1535-1596) era canonico della Cattedrale di Novara. (Michel (a) vol. 1 p. 75; Karla Mallette, Lingua franca, in A Companion to Mediterranean History, edited by Peregrine Horden and Sharon Kinoshita, Chichester, Wiley Blackwell, 2014, passim).